Maigret

Maigret è un film del 2022 scritto da Patrice Leconte e Jerome Tonnere e diretto da Leconte. Il lungometraggio va ad adattare seppur con molte differenze il romanzo “Maigret e la giovane morta” di George Simenon. La pellicola ci mostra un commissario Maigret quasi in pensione, che si trova a risolvere il presunto omicidio di una giovane ragazza la cui identità è sconosciuta e durante l’indagine dovrà fare i conti con il passato.

SEGUONO SPOILER

Maigret si farà aiutare da una fanciulla di campagna, andata a Parigi per tentare di avere successo (ovviamente fallendo) e il suo rapporto con essa diventerà quasi paterno visto che la figlia deceduta in tenera età avrebbe dovuto avere l’età della ragazza. Il film procede bene, non annoia ma una cosa che ho odiato è la regia. Ogni inquadratura presenta degli zoom eccessivi, che non hanno un vero e proprio senso, come il montaggio che presenta transizioni orribili. Il film non prova neanche un po’ a depistarti, ti fa capire subito chi è l’assassino, tuttavia è interessante capire il movente: una coppia di promessi sposi addesca delle ragazze e le paga per avere un rapporto s3ssual3 (consenziente o meno) con loro ed una di queste (la giovane morta) si presenta alla loro festa di nozze. Scossi dall accaduto, inizia una lite che finisce con la caduta dalle scale di quest’ultima e i due decidono di inscenare un omicidio facendosi aiutare dalla madre dello sposo. Mi ha colpito il fatto che la ragazza sia tornata dai suoi “stupr4t0ri” in quanto tremendamente sola, e che forse tutto sommato le avrebbe fatto piacere continuare a frequentarli. Un film mediocre, discreto che tuttavia si lascia guardare volentieri. È disponibile su prime video al prezzo di 8 euro.