American Psycho

American psycho è un film degli anni 2000 diretto da Mary Harron e tratto dall’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis. Il film segue le vicende di un broker apparentemente normale, che si scoprirà in seguito essere uno psicopatico omicida. Il lungometraggio è diventato celebre nell’ultimo periodo causa una wave di video sui social che definisce il protagonista come un “Sigma male”. Evidentemente chi fà quei video edit, del film non ha capito niente.(seguono spoiler al film) Patrick Bateman non è nessuno e dai suoi colleghi è considerato una nullità, viene in pratica calcolato solo per essere il figlio del capo ma in realtà nessuno lo rispetta davvero. È proprio questo complesso di inferiorità che lo spinge ad uccidere Paul Allen, suo collaboratore e idolo di tutti. Il protagonista è così invisibile che lo stesso Paul esce a cena con lui dopo averlo scambiato per un altro collega. Insomma, prima di fare qualcosa sarebbe meglio confrontare le fonti. Tornando al film, la fotografia è semplice ma efficace ed è diretta magnificamente. Il film ha un ottimo ritmo, non annoia e tiene attaccato allo schermo. Anche il cast è eccellente, Christian bale è in forma più che mai e anche se con poco screen timing Williem DaFoe svolge un ruolo chiave per comprendere ancora più a fondo la psicologia corrotta di Patrick Bateman

Piccolo consiglio personale: Non guardatelo su netflix, cercate il doppiaggio originale anche perché con il re-dubbing hanno cambiato/censurato molte linee di dialogo.